New York è una delle città più fotografate al mondo,ma Stephen Wilkes ha pensato di immortalarla in un modo più oroginale. Ha scattato migliaia di foto nel corso di circa 15 ore, e le ha poi combinate insieme con Photoshop per rappresentare il trascorrere del tempo.
Ha cominciato a farlo nel 2009 per il New York Magazine, fotografando l’High Line, il parco costruito al posto di una ferrovia sopraelevata di 1,45 miglia.
Ha usato una piattaforma aerea (i tetti degli edifici circostanti non gli davano la visuale giusta) e sopratutto una fotocamera medio formato 4×5 da 39 Megapixel. Ha ruotato la macchina manualmente, mantenendo fissa l’apertura e variando il diaframma per adattare l’esposizione alla quantità di luce, e ha scattato centinaia di foto nell’arco di 15 ore. Poi ne ha selezionate circa 40-50, e le ha unite con Photoshop.
e questo è il risultato
Nei progetti successivi Wilkes non ha più spostato la fotocamera: esegue circa 1000 scatti nel corso di una giornata e poi seleziona i momenti più interessanti.
Se volete vederle dal vivo potete andare alla mostra al Chelsea’s Clamp Art Gallery tra l’8 Settembre e il 29 Ottobre.
[Fonte: Fotozona]
1 comment
Bellissimo post Foto meravigliose Grazie per la segnalazione 😉