Facebook e l’ingratitudine. Avrei potuto intitolarlo così questo post. Ingrati è il primo termine che mi viene leggendo questa storia.
C’era una volta un ragazzo palestinese Khalil Shreateh che un giorno scoprì un modo per aggirare la protezione di Facebook che impedisce a chiunque non sia amico di una certa persona di postare sul suo wall.
Khalil compila subito un bug report, probabilmente sperando nella ricompensa ma non riceve alcuna risposta da Facebook.
Allora decide di dare una dimostrazione eclatante e scrive sulla bacheca di Mark Zuckerberg, per tutta risposta il suo account viene sospeso e Facebook fa sapere che non tirerà fuori un dollaro per il bug in quanto le azioni del ricercatore violano i termini di servizio e le sue azioni sono inaccettabili per un ‘hacker buono’. Inoltre un portavoce fa sapere che il bug è stato già risolto.
Cosa ne pensate?
2 comments
[…] Facebook ignora il suo bug report e lui ne dà dimostrazione sull’account di Mark Zuckerberg. Bannato! http://www.tissy.it/facebook-ignora-il-suo-bug-report-e-lui-ne-da-dimostrazione-sullaccount-di-mark-… […]
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