Il primo è stato Twitter, lanciando Vine, il noto servizio che permette di registrare e condividere minivideo da 6 secondi.
Poi è arrivato Facebook che, dopo aver acquistato Instagram, ha implementato la funzione di share di video di 15 secondi, forse una durata così lunga per poter in seguito inserire annunci pubblicitari.
Poteva YouTube, il re dei video, rimanere a guardare la sfida inerme?
Certo che no! ed infatti è arrivato MixBit. Steve Chen e Chad Hurley, co-fondatori di YouTube, hanno lanciato l’applicazione per ora solo per iOS (iPhone, iPad e iPod touch), ma a breve dovrebbe arrivare anche versione per Android.
Con MixBit gli utenti possono registrare video di 16 secondi, e, caratteristica non presente nei servizi dei concorrenti, possono unire fino a 256 minivideo per creare un unico lungo filmato della durata massima di un’ ora. Altro punto di forza un insieme di strumenti che consentono di realizzare montaggi creativi con grande semplicità.
Una caratteristica che sta dividendo gli utenti è la proprietà dei video. I video di MixBit infatti appartengono alla comunità, non esiste la proprietà intellettuale e se questa da alcuni è vissuto come un esproprio da altri è apprezzato per la possibilità di inserire i video di chiunque in montaggi ed elaborazioni, aumentando le possibilità creative.
Che ne pensate?
Via: geekissimo