Qualche mese fa avevo scritto questo post in cui vi parlavo di un progetto interessantissimo e ambizioso di Microsoft: la realizzazione di un traduttore universale in stile Star Trek.
Ora arriva un importante aggiornamento.
Il direttore delle ricerche Rick Rashid ha mostrato il prodotto agli studenti cinesi di Tianjin.
Come potete vedere nel video qui sotto mentre Rashid parla le sue parole vengono istantaneamente tradotte da un computer in mandarino, e quindi sintetizzate con il suo stesso timbro di voce. «I risultati non sono ancora perfetti e c’è ancora molto lavoro da fare, ma la tecnologia è molto promettente – ha scritto lo stesso dirigente di Redmond in un post pubblicato questa settimana sul suo blog – “In altre parole, potremmo non dover attendere fino al 22° secolo per utilizzare un equivalente del traduttore universale di Star Trek. E possiamo anche sperare che, rimuovendo le barriere di comprensione del linguaggio, vengano meno anche le barriere di comprensione delle persone.”
Il software funziona anche con l’italiano e altre 24 lingue. L’azienda sottolinea che in poco tempo ha migliorato la precisione del 30% rispetto alle precedenti versioni e ora questo programma sbaglia una parola in media su 7 o 8 che vengono pronunciate. Il risultato della traduzione viene poi raccolto da software di riconoscimento vocale e di sintetizzazione in grado di replicare la voce dello speaker e la sua cadenza e intonazione.