In occasione del centenario dalla nascita di Robert Doisneau, Google ha deciso di dedicare un doodle al celebre fotografo.
Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.
Robert Doisneaue era nato appunto il 14 aprile 1912 ed è morto il 1 aprile 1994.
La sua vita è trascorsa nella periferia parigina di Montrouge fotografando strade e volti sempre differenti. Amava infatti immortalare la vita di strada della capitale francese e soprattutto bambini che giocano. Pubblicò oltre venti libri con immagini realistiche e affascinanti momenti personali nella vita dei parigini.
A me piace moltissimo.
“Le baiser de l’ Hotel de Ville” è una foto che non mi stanco mai di guardare e riguardare, ed è probabilmente la sua opera più famosa.
Come potete vedere ritrae una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi. L’identità della coppia fu un mistero fino al 1993 quando Denise e Jean-Louis Lavergne denunciarono l’artista per averli fotografati senza la loro volontà. Questo portò Doisneau ad ammettere che i due personaggi dell’opera erano Françoise Bornet e Jacques Carteaud, due attori e modelli. Mi piaceva immaginare invece uno scatto spontaneo che fosse riuscito a catturare un momento di passione.
Peccato.
Lo scatto però fa parte però di una serie di foto “Baci rubati”, quelli che Robert Doisneau fotografava nel 1950 per la rivista americana «Life». Risultato di quel lavoro sono una serie di scatti, uno più bello dell’ altro. Ci sono innamorati che si baciano sulle scale del métro davanti all’ Opéra, altri su un boulevard con la ragazza che stringe un bouquet di giunchiglie. Quelli sembrano che siano stati ‘rubati’ veramente.
Ma torniamo al doodle. Composto da quattro foto di Doisneau:
La prima fotografia del doodle è del 1943 intitolato “Le Remorqueur du Champ de Mars” e mostra due bambine che giocano su Champ de Mars, vicino alla Torre Eiffel a Parigi.
La seconda immagine è “Trois petits enfants blancs, parc Monceau” (1971) e e ritrae la donna (che rappresenta il lettore anonimo) scolpita sul monumento dedicato allo scrittore francese Guy de Maupassant presso Parc Monceau, Paris, sullo sfondo si vedono tre bambini in giacca bianca con cappuccio mentre camminano.
La terza foto è appunto “Le baiser de l’ Hotel de Ville” del 1950
La quarta è “Le Chien a Roulettes” del 1977. L’immagine mostra un cane con le ruote attaccate alle zampe posteriori, apparentemente in attesa su un marciapiede di Parigi, mentre due donne chiacchierano all’ingresso di un negozio di liquori.
Volete vedere altre foto di questo straordinario artista? Eccovi accontentati!